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Il villaggio appartiene alla parrocchia di Tajynsha a circa 30 km dalla città. La maggioranza della popolazione è di provenienza polacca, discendenti dei deportati ucraini nel 1936. Quasi il 100% della popolazione di origine tedesca è emigrata in Germania, grazie al programma di ritorno in patria. La maggior parte dei fedeli è cattolica.
Si riuniscono per la preghiera nella cappella “Madre di Dio di Fatima”, in un edificio che era un negozio negli anni 90. La domenica, nei giorni di festa o di altri avvenimenti importanti vengono alla liturgia gli abitanti dei villaggi, ed il numero aumenta di molto in occasione delle grandi feste, come il Natale e la Pasqua.
La preghiera è in lingua russa, e qualche volta alla settimana raggiungiamo la campagna. Nei villaggi ci sono molte persone ammalate, che non possono venire alla cappella, e che il sacerdote visita regolarmente, ogni mese nelle loro case, dando così la possibilità di ricevere i sacramenti. Gli adulti, i bambini, i giovani e i chierichetti che vengono alla cappella partecipano anche alla catechesi.